Parlare in pubblico? No, grazie! Mi vergogno!


Quali emozioni emergono quando parli davanti a un pubblico?
Parlare in pubblico può generare emozioni intense come vergogna e ansia, entrambe collegate alla percezione del giudizio altrui.

La vergogna sorge quando temiamo di fare una brutta figura davanti agli altri. È il riflesso di un’autovalutazione negativa di noi stessi. Ma perché proviamo vergogna? La vergogna serve a proteggere la nostra immagine. Vogliamo essere visti positivamente sia dagli altri che da noi stessi, mantenendo un’immagine di successo. La vergogna provoca sintomi fisici come arrossamento e tremori. Spesso ci porta ad abbassare lo sguardo e a ritirarci per evitare l’attenzione.

L’ansia, invece, è una paura senza oggetto specifico, nata dalla percezione di minacce future. Questo stato ci prepara a reagire, ma a volte limita le nostre azioni. Per ridurre l’ansia, spesso mettiamo in atto comportamenti protettivi. Tuttavia, queste azioni impediscono di acquisire sicurezza, alimentando ulteriormente l’ansia. Chi prova ansia tende a pensare in modo catastrofico, vede ogni evento come rappresentativo di qualcosa di più grande e focalizza l’attenzione su sé stesso.

Perché temiamo il giudizio degli altri?
La paura del giudizio è universale e nasce dal bisogno di accettazione sociale. Questo bisogno di approvazione può portare ansia anche solo all’idea di essere giudicati.

Quando la paura del giudizio diventa invalidante?
Se il desiderio di una buona immagine diventa essenziale, l’ansia aumenta, causando disagio e rendendo difficile affrontare le situazioni sociali. Convinzioni rigide su come dovremmo comportarci in pubblico aumentano la difficoltà percepita e alimentano le nostre paure, innescando spesso l’auto-sabotaggio.

Quindi come superare la paura di parlare in pubblico?
Esporsi gradualmente alle situazioni temute è essenziale per ridurre la paura del giudizio. L’esposizione ripetuta e graduale porta alla familiarità con queste situazioni e ci aiuta a evitare i comportamenti di fuga e a gestire l’ansia. Con il tempo, l’ansia diminuisce, rendendo più facile affrontare queste sfide.


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