Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) è caratterizzato dalla presenza di ossessioni e compulsioni. Le prime fanno riferimento a una serie di pensieri, immagini o impulsi che compaiono nella nostra mente contro la nostra volontà. Le compulsioni, invece, sono dei comportamenti che vengono messi in atto con l’obiettivo di andare a placare l’ansia causata dal pensiero ossessivo.
Esistono diversi sottotipi di disturbo ossessivo-compulsivo, tra questi troviamo il cosiddetto “DOC da relazione”.
A seconda, poi, del tipo di sintomatologia presente possiamo andare a delineare due sottotipi di DOC-R, focalizzato sulla relazione o sul partner.
Nel primo caso, la persona è ossessionata da dubbi e preoccupazioni riguardanti la qualità della relazione, i sentimenti verso il partner e i sentimenti del partner nei suoi confronti. Nel secondo caso, invece, le ossessioni sono rivolte alle caratteristiche fisiche del partner, agli aspetti della sua personalità o alle sue qualità sociali.
In risposta a queste ossessioni, poi, il soggetto finisce per mettere in atto tutta una serie di strategie comportamentali, come le compulsioni e l’evitamento. Solitamente, le persone che soffrono di DOC da relazione possono cercare di rassicurarsi ripensando a momenti vissuti con il proprio partner in cui erano certi di ciò che provavano, o di confrontare la propria relazione con quella di amici. Oppure, ancora, vanno a evitare tutte situazioni che possono effettivamente rischiare di andare a innescare dubbi o pensieri indesiderati.
Le cause principali del DOC-R possono essere ritrovate nella genetica, nelle credenze disfunzionali e nelle esperienze di vita che possono andare a mettere a dura prova una coppia come, per esempio, la nascita di un figlio, il matrimonio o, addirittura, la fine stessa di una relazione.
Trattamento efficace per il DOC da relazione, così come per tutte le altre forme di DOC, è quello cognitivo-comportamentale. Attraverso questo tipo di terapia è possibile apprendere strategie che risultano essere funzionali per la gestione e la riduzione sia delle ossessioni che delle compulsioni. Inoltre, nel caso del DOC da relazione è possibile anche coinvolgere il proprio partner. Con il suo coinvolgimento, infatti, è possibile andare a interrompere tutti quei cicli interpersonali disfunzionali.